Masterclass Commedia fisica e teatro visuale di Olshansky

commedia fisica e teatro visuale

Guida pratica completa per professionisti dello spettacolo in un laboratorio intensissimo di tre giorni.

 

Il clown è un uomo comune alle prese con un mondo insolitamente grande e complicato.

Art de la Joie – Visual Theatre Company Francese presenta un mastercass dal 30 giugno al 2 luglio ideato e a cura di Vladimir Olshansky, laureato alla Scuola Nazionale del Circo e del Teatro di Varietà di Mosca, Clown Guest Artist del Cirque du Soleil, ruolo principale in giallo in Slava Snow Show di Slava POLUNI e direttore Artistico di Soccorso Clown.

 

DESCRIZIONE


In questi 3 giorni di laboratorio intensivo, i partecipanti impareranno a sviluppare i princìpi, i metodi e le tecniche del attore clown e come applicarle nei diversi generi della Commedia fisica e del Teatro Visuale.
L’arte della clownerie si basa su un fattore fondamentale, il clown-attore, una figura eccentrica, spesso grottesca, che spazia dalla pantomima dei clown al teatro di parola, o al clown del circo, senza soluzione di continuità, mescolando diverse tecniche e stili.
Il workshop ha l’obiettivo di condurre i partecipanti nel cuore di questa affascinante disciplina, di scoprire e capire, attraverso una metodologia originale, la profondità di un alto livello di maestria e le risorse del talento di ognuno di loro per la commedia.

Il lavoro si articola in due parti.

 

STRUTTURA


Sezione A:

  1. L’arte del clown, le sue origini e il suo utilizzo nel processo creativo personale.
  2. Il significato dell’essere comico.
  3. Slapstic, Buffonata, Excentrica, ecc.
  4. Scoprire in se stessi le sorgenti nascoste della creatività:
    a. L’Ego;
    b. I Quattro centri del corpo umano;
    c. Le Cinque fasi del lavoro.
  5. Cosa significa il Conflitto Comico e come crearlo.
  6. Creazione del proprio carattere di clown.
  7. Tre tipi di caratteri di clown: bianco, augusto, hobo. Il costume e il trucco.

Sezione B:

8. Utilizzo della commedia fisica: linguaggio del corpo e emozioni.
9. La sorgente della improvvisazione e il suo utilizzo: Lavoro sull’impulso.
10. I principi del lavoro con un oggetto.
11. Lavoro solo.
12. “Offerta”(comunicazione con il partner).

 

QUANDO


Date: 30 giugno, 1 e 2 luglio
Orari: dalle 9:00 alle 15:30 con mezz’ora di pausa
6 ore di lavoro al giorno per un totale di 18 ore

 

DOVE


Corte dei miracoli
Via Mortara 4, Milano

 

COSTI


Laboratorio: 150 €
Tessera: 5 €

 

INFO


Per partecipare scrivere a masterclassmilano@gmail.com.
Minimo 10 partecipanti, massimo 14.

 

BIO VLADIMIR OLSHANSKY:


“Alla fine degli anni Settanta, quando vinsi un premio a Mosca per le Arti dello Spettacolo, il mio sogno era quello di fondare un Teatro di Clown. Mi sono laureato alla Scuola del Circo di Mosca. Le mie idee sulla clownérie nascono dai Maestri del cinema muto: Charlie Chaplin, Max Linder e Buster Keaton, oltre ai leggendari registi russi Mejerchol’d e Vachtangov. Mentre studiavo arti circensi ho avuto modo di incontrare lo straordinario clown russo Leonid Engibarov, dal cui talento sono stato completamente sedotto. E’ stato il primo clown a combinare insieme l’Arte del Circo e il teatro. Me ne tornai, allora, a Pietroburgo con l’idea di un Teatro di Clown, con un clown-attore come protagonista. Insieme a un clown ora conosciutissimo e molto dotato, Slava Polunin, fondammo il Gruppo Clown “Lizidei”. Nel frattempo io misi in piedi il mio primo “one man show”, uno spettacolo con me unico attore clown, in cui possono riconoscersi le influenze artistiche sia di Beckett che di Robert Wilson. Nel 1997 sono stato invitato da Slava a recitare la parte del principale “clown giallo” nel suo “Snow show” al teatro Old Vic di Londra. I nostri rapporti non si sono mai interrotti. Alla fine degli anni 1990 con mio fratello Yury, regista ed attore, e Caterina Turi-Bicocchi, abbiamo fondato “Soccorso Clown”, un’organizzazione no-profit per attività artistiche e sociali. Abbiamo fatto esperienza come “hospital-clown” e lanciato questa nuova professione in Italia. Ho cominciato a lavorare al Cirque du Soleil come “guest -actor” in “Allegria” nel 2000. Ho lavorato con loro nelle tournées in Australia e Nuova Zelanda. Dopo una pausa la collaborazione è ripresa nel 2004 a New York, Philadelphia e Toronto. Il lavoro insieme al Cirque du Soleil mi ha indotto a inventarmi un nuovo spettacolo come clown-attore, “Strange Games”, in cui ho potuto in parte mettere in pratica alcune mie idee sulla clownérie. Poesia e commedia filosofica, comédie humaine e gioia della vita ne sono le fonti ispiratrici.”

Vladimir Olshansky
https://vimeo.com/211727519
https://vimeo.com/214892340
https://vimeo.com/211718143

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