november, 2019
This is a repeating event20 november 2019 19:30
Event Details
Un seminario in quattro incontri per studenti, musicisti, appassionati e curiosi per esplorare convergenze e divergenze tra la musica e la filosofia. Alcuni tra i più significativi argomenti dell’Estetica musicale
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Un seminario in quattro incontri per studenti, musicisti, appassionati e curiosi per esplorare convergenze e divergenze tra la musica e la filosofia. Alcuni tra i più significativi argomenti dell’Estetica musicale e della Filosofia della musica saranno trattati e approfonditi a partire dal pensiero del filosofo e musicologo francese di origini ebreo-russe Vladimir Jankélévitch (1903-1985), un autore ancora poco conosciuto e tutto da riscoprire.
Martedì 5 novembre ore 19:30
Dire l’ineffabile: suono e concetto
Che cos’è la filosofia della musica? Possono il pensiero e la teoria raccontarci qualcosa in più sull’arte musicale? Quali sono state nel corso della storia della cultura le principali relazioni tra il suono e il concetto? Il tema dell’ineffabile, ‘ciò che non si può dire’, è centrale per provare a ripensare uno dei rapporti più misteriosi e affascinanti di tutti i tempi, quello tra la necessaria razionalità della riflessione e la potente seduzione della musica.Martedì 12 novembre ore 19:30
Debussy e l'enigma del tempo
L’idea di temporalità è fondamentale per tentare di comprendere l’essenza della musica. Debussy è non solo, insieme a pochi altri, il celebre compositore che ha rivoluzionato il modo di comporre nel secolo scorso, ma è anche l’esempio e il modello a partire dal quale poter ragionare su alcune caratteristiche basilari della musica e del tempo, e su come l’estetica ha estrapolato da esse alcuni paralleli sorprendenti tra l’arte dei suoni e il fenomeno dell’esistenza umana.Mercoledì 20 novembre ore 19:30
Ebraismo e musica
L’evento che ha sconvolto il procedere storico e ferito l’umanità nel Novecento è senz’altro identificabile con l’orrore concentrazionario del Nazismo e il tentativo di sterminio di un ampio gruppo sociale. Il dispositivo ebraico si rivela essere non solo una questione religiosa ma un elemento teorico e culturale di ampia portata, in grado di toccare molti ambiti del sapere, tra cui quello della musica e della cultura estetica.Martedì 26 novembre ore 19:30
Filosofia, psicanalisi e musica
Nell’ultimo incontro del seminario di estetica musicale proveremo a tracciare alcune coordinate conclusive a partire dal pensiero di Jankélévitch e con l’intenzione di oltrepassarlo. Il fare della melodia si è spesso intersecato, in generale ed in particolare nella storia dell’ultimo secolo, con il pensiero filosofico e psicoanalitico, interrogandoci sul vero significato della musica e soprattutto sulla possibilità - o l’insensatezza - di una parola definitiva in merito.con Lorenzo De Donato
Lorenzo De Donato collabora con la cattedra di Estetica della Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Milano e insegna musica e pianoforte nella scuola. Ha studiato filosofia, musica e psicologia in Italia e in Germania (Freie Universitaet di Berlino), laureandosi con lode in Filosofia all’Università di Milano e parallelamente in Pianoforte al Conservatorio di Salerno. Ha tenuto concerti in Italia, Germania e Spagna; oggi tiene regolarmente conferenze e interventi a convegni internazionali (Italia, Spagna, Malta). Suoi saggi sono pubblicati in riviste e volumi nazionali e internazionali. E’ membro del Gruppo di Ricerca ‘Etica, Estetica e Filosofia della Letteratura’ dell’Università Federale di Rondonia (Brasile) e dell’Aisbe, l’Accademia Internazionale di Scienza della Bellezza di Milano. Ha precedentemente collaborato con la cattedra di Storia della Musica dell’Università degli Studi di Salerno.Aperitivo a 5€ x i soci /15 i non-soci
Time
(Tuesday) 19:30 - 20:30