Ci siamo.

La terza edizione della nostra scuola di cultura politica sta per cominciare.

Quest'anno affronteremo da diversi punti di vista il rapporto uomo-natura e la cosiddetta "questione ambientale". A breve tutti i dettagli!

Dopo la presentazione del ciclo di quest'anno incontreremo lo scrittore Maurizio Maggiani, vincitore di molti premi letterari italiani (Strega, Campiello, Viareggio) e pensatore raffinato.

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Maurizio Maggiani è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il suo primo romanzo a sfondo autobiografico "Màuri, Màuri", caratterizzato da un linguaggio composito, ricco di termini dialettali mescolati a vocaboli colti. Ha raggiunto il successo con "Il coraggio del pettirosso", premiato a Viareggio e Campiello, un'opera giocata su un complesso intreccio di piani spazio-temporali quali si ritrovano anche nei successivi "La regina disadorna" e "Il viaggiatore notturno", vincitore del premio Strega. Tra i suoi altri romanzi segnaliamo "Meccanica celeste", "Il romanzo della nazione", "L'amore". Politicamente è stato vicino agli anarchici fino agli anni 2000, ma si è interessato anche al mazzinianesimo, alle idee di Carlo Pisacane e al garibaldinismo del Risorgimento italiano.